sabato 21 settembre 2013

La colonna dell'Immacolata in Piazza di Spagna

Nel 1777, durante alcuni lavori alle fondamenta della chiesa di Santa Maria in Campo Marzio, fu ritrovata interrata una colonna di epoca romana. La colonna era di marmo, alta quasi 12 metri e con un diametro di circa 1,5 m. Rimuoverla fu un lavoro molto complesso che fu portato a termine solo nel maggio 1778.
La colonna non fu subito utilizzata e rimase per ben 76 anni adagiata accanto a Palazzo Montecitorio, fino al 1854.
L'8 dicembre 1854, Papa Pio IX proclamò il dogma
dell'Immacolata Concezione di Maria ed espresse il desiderio di erigere un monumento a ricordo dell'evento. Fu il Commissario delle Antichità Pietro Visconti che suggerì di utilizzare la colonna che fu così innalzata in Piazza di Spagna nel dicembre 1856.
La statua raffigurante la Madonna fu posta sopra la colonna dai pompieri il 5 agosto 1857.
L'inaugurazione avvenne finalmente l'8 dicembre 1857.
Nel progetto della costruzione del monumento, la colonna fu ritenuta troppo bassa e così fu inserito alla sua base un piedistallo con le statue dei quattro profeti che parlarono della Vergine: Mosè, Isaia, Ezechiele e David.
Si alternavano alle statue quattro bassorilievi che rappresentano: l'Annunciazione, il Sogno di Giuseppe,  l'Incoronazione e la Proclamazione del dogma dell'Immacolata.
Fu inserito in alto, sempre allo scopo di aumentare lo slancio del monumento, un capitello con i simboli dei quattro Evangelisti che reggono il Mondo e la Luna.
Sopra il globo terrestre si trova la statua di Maria, opera in bronzo di Giuseppe Obici, alta quattro metri e pesante circa 70 quintali.  
Una griglia di bronzo avvolge la colonna e, oltre ad abbellirla, ne rafforza la struttura.
Ogni 8 dicembre, dal 1938, si svolge una festa religiosa durante la quale viene offerto un omaggio floreale alla Madonna: i vigili del fuoco raggiungono con la loro scala la statua della Vergine per collocare tra le sue braccia una bella corona di fiori.
Curiosità.
Due racconti curiosi accompagnano la storia della colonna dell'Immacolata.
Il primo è quello che dice che il papa non fu presente all'inaugurazione del monumento, e questo fu ritenuto di buon auspicio secondo i cronisti dell'epoca perché si considerava Pio IX un menagramo. 
Il secondo racconto riguarda Pasquino che prese di mira il Mosè alla base della colonna. La statua del Mosè ha infatti una bocca sproporzionatamente piccola rispetto alla figura del profeta e così Pasquino le fece dire che con quella bocca non poteva parlare ma solo fischiare lo scultore che aveva fatto un pessimo lavoro.
Foto della Colonna 

Testo e foto di Passeggiate per Roma