venerdì 20 settembre 2013

Keats-Shelley house

Il salone
La targa di Keats
Già arrivando alla scalinata di Piazza di Spagna si vede la targa in memoria del poeta John Keats.
Oggi Keats è riconosciuto come uno dei massimi esponenti della poesia romantica inglese, ma non fu apprezzato in vita, fu quasi sconosciuto e molto criticato, la fama arrivò solo dopo la morte che avvenne molto presto, a 26 anni.
Keats arrivò a Roma nel novembre 1820. Era ammalato di tubercolosi e venne a vivere qui su consiglio del suo medico. L’appartamento che affittò era in Piazza di Spagna, la zona più amata dagli stranieri. Visse qui con l’amico Joseph Severn, fino alla morte.
I medaglioni
Nel 1903 la casa rischiò di essere demolita, ma un gruppo di diplomatici e scrittori inglesi e americani, con l’appoggio dei re d’Inghilterra e d’Italia e del Presidente degli Stati Uniti, riuscirono a salvarla dalla distruzione e a farne un museo alla memoria dei grandi poeti romantici, nacque il Keats-Shelley house. In realtà Shelley non ci abitò mai, ma il nome di questo poeta è stato aggiunto con la volontà di dedicare anche a lui il museo.
Entriamo nel museo.
Vista dalla finestra
Si salgono due rampe di scale e si trova una porta verde, molto inglese, superata la quale si entra nel mondo romantico dei poeti.
Il museo fu inaugurato nel 1909 come museo e biblioteca per ricordare i poeti romantici che vissero in Italia.
Il salone
Nel salone centrale si trova una meravigliosa biblioteca e vari ritratti tra cui un quadro a olio di Severn che raffigura Shelley alle Terme di Caracalla, mentre compone il "Prometeo liberato".
La stanza di Severn
E vari sono i curiosi cimeli esposti nelle vetrine. Tra questi alcuni medaglioni con ciocche di capelli. Nel XIX secolo era comune l’usanza di scambiarsi ciuffi di capelli conservati in medaglioni che erano regalati come pegno di amicizia e affetto.
Ma sicuramente la più bella caratteristica del salone è la vista che si gode dalle finestre sulla scalinata di Piazza di Spagna.
La stanza di Severn
Questa stanza fu utilizzata come soggiorno e poi come stanza da letto di Joseph Severn. Sono qui esposti ritratti di membri della cerchia di amici londinesi di Keats, manoscritti e disegni e alcune prime edizioni.
La stanza di Keats
Severn, il più caro amico di Keats, morì a 86 anni e fu sepolto nel Cimitero acattolico di Roma, vicino all’amico.
La stanza di Keats
Questa è la stanza dove morì il poeta John Keats. Anche qui sono esposti manoscritti, ritratti e la maschera funebre del poeta.
Il museo è piccolo, è costituito da quattro stanze piene di oggetti che riguardano la vita dei poeti romantici, tuttavia le sale hanno l'atmosfera che immagino ci fosse ai tempi di Keats e Severn. Il museo viene visitato ogni anno da 23.000 persone e in passato sono stati qui anche personaggi famosi, come la regina Elisabetta nel '52, Alberto Moravia, e nel 1911 il presidente Roosevelt.
Il museo si trova Piazza di Spagna 26.
Per informazioni: Keats-Shelley house
Foto del museo 

Testo e foto di Passeggiate per Roma