La chiesa di San Bernardo nasce dal riadattamento, compiuto tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento, di una delle due aule circolari comprese nel recinto esterno delle Terme di Diocleziano.
Diocleziano costruì un immenso complesso termale che gli rendesse gloria perenne. I lavori furono eseguiti tra il 298 e il 305.
Cadute in disuso, le terme furono utilizzate, come molti altri antichi monumenti romani, come cava di materiale da costruzione.
Il saccheggio durò per tutto il Medioevo.
Inoltre questa zona era ricca di giardini e nel ‘500 gli edifici del complesso termale venivano abbattuti per far spazio alla costruzione delle ville dell’aristocrazia e del papa Sisto V.
L’aula rotonda fu trasformata in chiesa, l’attuale chiesa di San Bernardo, e così si salvò dalla distruzione, come un’altra vasta parte delle terme: quella che comprende la magnifica Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri.
La chiesa è decorata con 8 enormi statue poste entro nicchie. Le statue sono alte 3 metri ciascuna e sono volte alternativamente a destra e a sinistra, raffigurano: Sant’Agostino, Santa Monica, Santa Maria Maddalena, San Francesco, San Bernardo che tiene il mano il modellino della chiesa, Santa Caterina d’Alessandria, Santa Caterina da Siena, San Girolamo.
I due altari laterali, ornati da colonne di marmo verde proveniente dalle terme, portano una pala con San Bernardo in estasi abbracciato da Gesù e lo Sposalizio mistico di San Roberto con la Vergine.
Il soffitto a cassettoni con l'apertura centrale ricorda un'altra chiesa ricavata da un'antica struttura, il Pantheon. E, come il Pantheon, la chiesa di San Bernardo non ha finestre.
Foto della chiesa
Foto della chiesa
Testo e foto di Passeggiate per Roma