Ostia, anni Venti, Stabilimento balneare Roma, caffè ristorante e sala da
ballo. Con questa insegna lo stabilimento Roma accoglieva i bagnanti.
Era un’enorme struttura costruita nel 1924 in legno e cemento armato, si trovava in mezzo al mare, collegata alla spiaggia da un lungo pontile.
All’epoca si trattava della più grande costruzione di questo genere.
Un luogo modernissimo in cui trascorrere le giornate al mare, dotato di cinema, campi da tennis oltre che i normali servizi da spiaggia. E le famose tende Roma: classici ombrelloni da mare ai quali era stato applicato un telo laterale in modo da formare un riparo ombroso e discreto.
Da lontano si notava subito la grossa cupola che si stagliava in mezzo all’acqua e per questo i romani lo ribattezzarono il Panettone.
Da lontano si notava subito la grossa cupola che si stagliava in mezzo all’acqua e per questo i romani lo ribattezzarono il Panettone.
Il complesso divenne uno dei centri principali della vita mondana del litorale.
Fu distrutto nel dicembre del 1943 dai bombardamenti dei tedeschi in ritirata.
Testo di Passeggiate per Roma