mercoledì 5 giugno 2013

La festa di San Giovanni

Il 24 giugno si celebrava in passato una delle feste religiose e profane più
Venditrici di lumache
sentite a Roma: la festa di San Giovanni.
La festa cominciava in realtà la sera della vigilia e piatto tipico che non doveva mancare in questa occasione erano le lumache.
Mangiare questi animali, secondo la credenza, permetteva di rinforzare l'armonia familiare. Infatti le lumache, ed in particolare le loro corna, erano ritenute simbolo di discordia e, mangiandole, si manifestava la volontà di eliminare tutte quelle inimicizie e dissapori, grandi e piccoli, avvenuti in famiglia durante l'anno.
Nel passato, quella stessa notte, era usanza anche andare a cercare di vedere le streghe che si diceva se ne andassero in giro per Roma in quella notte. Ci si recava a questo scopo verso la Salita degli Spiriti, portando un bastone a forcella, poi si metteva la faccia nella forcella, e così si aspettava sicuri di poter osservare tutte le streghe che passavano di là.
Prima di uscire di casa però, per assicurarsi che nessuna strega sarebbe entrata in casa, si metteva davanti alla porta di casa una scopa e un barattolo di sale. La curiosità della strega l'avrebbe fermata nel tentativo di entrare in casa. Vedendo scopa e sale sarebbe stata spinta a dover sapere quante pagliuzze aveva la scopa e quanti chicchi il sale. In questo modo avrebbe passato la nottata a contare e l'alba l'avrebbe sorpresa ancora fuori dalla porta di casa.

Testo di Passeggiate per Roma