domenica 5 maggio 2013

Il cannone del Gianicolo

Tutti i giorni a mezzogiorno in punto, dalla piattaforma sottostante Piazzale Garibaldi, al Gianicolo, si può assistere ad uno spettacolo unico: lo sparo del cannone.
Questa consuetudine è cominciata il 1° dicembre 1847, per sincronizzare l’ora in tutta Roma. Mentre infatti, fino a quel momento, ogni chiesa suonava il "suo" mezzogiorno, dopo questa data le campane suonavano tutte insieme al segnale dato dallo sparo del cannone. All’inizio lo sparo avveniva da Castel Sant'Angelo, nel 1903 si trasferì a Monte Mario e dal 1904 si svolge qui al Gianicolo.
La guerra fece interrompere nel 1939 questo uso, che riprese nel 1959 per richiesta popolare. 
Il segnale del momento in cui il cannone deve sparare oggi arriva via telefono, ma in passato era stabilito dall’Osservatorio del Collegio Romano e indicato dalla caduta di una sfera di vimini lungo un’asta sul tetto della chiesa di Sant'Ignazio (nella foto a sinistra il punto rosso indica dove si trova il Gianicolo, quello verde dove è la chiesa di Sant’Ignazio). 
Un militare osservava con un binocolo l’asta e, quando la palla cadeva, dava il via per lo sparo.


Testo e foto di Passeggiate per Roma