domenica 29 settembre 2013

Visita alla Chiesa di San Benedetto in Piscinula

Oratorio di S.Benedetto
"Questi mattoni, parte delle antiche mura sulle quali fu costruita la chiesa, sono i soli ruderi visibili della Domus Aniciorum, unici testimoni della presenza, intorno al 495 d.C. di un giovane di famiglia patrizia chiamato Benedetto, il quale si era recato da Norcia a Roma, secondo la consuetudine del tempo, per prepararsi alla carriera senatoria. Da qui partì per Affile, città dove ebbe luogo il suo primo miracolo conosciuto. Raggiunse poi Subiaco, dove iniziò la sublime avventura contemplativa della famiglia benedettina, diventando così, per la posterità, il Santo e Glorioso Patriarca del monachesimo occidentale." Questa è la scritta che si legge nell'oratorio della chiesa di San Benedetto.
Oratorio di S.Benedetto

Piazza in Piscinula è una piazza di Trastevere, chiamata così perché un tempo esistevano qui degli stabilimenti balneari detti appunto piscinule, cioè piccole piscine balneari. 
E qui si trova la deliziosa chiesa di San Benedetto in Piscinula.
Secondo la tradizione San Benedetto discendeva dalla gens Anicia, famiglia romana di antichissima nobiltà, che possedeva una villa in questa zona di Trastevere.
La chiesa è stata costruita nell’ XI secolo sulle mura dell’antica casa dove visse San Benedetto.
D’impronta medievale è a tre navate piccole e irregolari.
Il soffitto è stato nel tempo rifatto varie volte, mentre la pavimentazione, cosmatesco, è del XII secolo.
Il campanile della chiesa è originale dell'XI secolo, è il più piccolo delle chiese di Roma e la campana è la più antica (datata 1069).
Entrando in chiesa, a sinistra, si trova l’oratorio di San Benedetto.
Il pavimento cosmatesco
Dell’ VIII secolo, costituisce il nucleo più antico della chiesa. La tradizione vuole che al suo interno il santo pregasse  davanti all’immagine della Madonna della Misericordia, affresco che ora, staccato e riportato su tela, si trova sopra l’altare.
Nell’affresco che occupa l’abside della chiesa, Padre Figlio e Spirito Santo pongono la corona sul capo di Maria. Ai lati si vedono due angeli, uno dei quali porta un triangolo, che nel medioevo serviva a sottolineare col suo suono i momenti più importanti della Messa.
Intorno all’Altare maggiore si trovano dipinti e affreschi antichissimi, come quello di San Benedetto con il libro della Regola aperto.
Un altare è dedicato a Santa Rita da Cascia la cui statua fu donata per grazia ricevuta da Elvira Iacomini Ranaldi. Ogni anno il 22 maggio in questa chiesa si celebra la festa di Santa Rita, protettrice dei casi impossibili e delle spose infelici.
La chiesa si trova in Piazza in Piscinula 40. Orari di apertura 8.00-12.00 16.30-19.30

Testo e foto di Passeggiate per Roma